12 Luglio 2023

Storie in piazza Mistral

due ragazze bianche e castane sul palco. Una è seduta e ha un violoncello. L'altra sorride e indica con entrambe le mani a destra

Storie in piazza Mistral

Arriva la seconda edizione della mini rassegna multidisciplinare “Storie in piazza Mistral”, che dal 4 al 27 agosto porterà nel borgo storico di Oulx quattro spettacoli per tutta la famiglia. Realizzata dall’associazione Revejo in collaborazione con Fondazione Time2, la rassegna rientra nel cartellone del festival Borgate dal Vivo, che grazie al lavoro in tandem potenzia le proposte rivolte alle famiglie in alta valle: un ambito d’azione cui Revejo ha sempre dedicato molta attenzione, sia nella programmazione teatrale al chiuso sia nell’ampio ventaglio di appuntamenti che compongono il festival estivo, giunto quest’anno all’ottava edizione con oltre quaranta eventi tra il 1° luglio e il 3 settembre.

Gli appuntamenti di “Storie in piazza Mistral”, tra musica, letture e acrobazie per ogni età, sono tutti ad accesso libero.

Storie in piazza Mistral prevede quattro eventi di musica, letture e acrobazie per ogni età, liberi e gratuiti, nel cuore di Oulx.

 

Pizz’n’Zip – venerdì 4 agosto, ore 18:00

La diversità può esistere anche tra persone che si assomigliano. Attraverso le note del violoncello e del violino, lo spettacolo mostra come due caratteri si rivelano e si intrecciano, e quanto questa scoperta possa essere divertente!

Pizz’n’Zip è un concerto scenico muto per grandi e piccini che unisce musica, teatro, danza e canto. Le performer Eleonora Savini e Federica Vecchio non solo eseguono brani musicali con i loro strumenti, ma recitano, cantano e ballano. Questo dimostra come ogni idea, intenzione e scopo possano essere chiaramente espressi senza bisogno di parole aggiuntive.

Attraverso un virtuosismo eseguito con leggerezza e ironia, spettatrici e spettatori, soprattutto più giovani, possono apprezzare appieno l’esecuzione dal vivo di brani musicali che potrebbero risultare complessi da ascoltare. Questa esperienza permette loro di immergersi nel vasto mondo di emozioni e sfumature che la musica offre.

due ragazze bianche e castane sul palco. Una è seduta e ha un violoncello. L'altra sorride e indica con entrambe le mani a destra
due ragazze bianche e castane suonano il violino e il violoncello da sedute
due ragazze bianche e castane suonano il violino e il violoncello. Quella con il violoncello lo sostiene come se fosse un violino
Senza parole – sabato 12 agosto, ore 18:00

Cosa succederebbe se vi svegliaste un mattino e foste rimasti letteralmente senza parole? Questo è ciò che capita alla protagonista dello spettacolo, che tra mille peripezie e buffi incontri parte alla ricerca delle sue parole perdute. Non sarà un’impresa facile e gli ostacoli potranno essere superati soltanto grazie all’aiuto del pubblico. Parole leggere, pesanti, profumate, fredde, dure, morbide sono andate a nascondersi ovunque: qualcuna è scappata, altre sono state semplicemente dimenticate. Sarà possibile utilizzarle ancora, nonostante siano tutte aggrovigliate e impolverate?

Interpretato dalla bravissima Lucrezia Collimato, lo spettacolo sottolinea l’importanza di una comunicazione all’insegna del rispetto reciproco. Attraverso la ricerca delle parole perdute si invita il pubblico a riflettere non soltanto sul loro significato, ma soprattutto sull’effetto che esso può avere su chi ci sta di fronte.

una ragazza bianca con i capelli castani sorride con le braccia aperte. Ha una gonna azzurra, una cannottiera bianca e dietro di lei un paesaggio montano
una ragazza bianca e castana sorride in primo piano. Dietro di lei l'Aerial Hoop
una ragazza bianca castana sorride di fronte a un cerchio aereo. È vestita di rosso
La verità sul caso di Ansel & Gretel – mercoledì 23 agosto, ore 18:00

“Anna vede qualcosa. Lontano. Nel bosco. Anna vede quello che vedo io, ma un po’ di più. E anche se non capisco bene, ho davvero l’impressione che dalla cima della casa sull’albero fissi una luce che balla nel bosco.
«Avete voglia di vedere una strega?» dice dopo un po’.”

Anna e Otto sono gemelli, ma sono nati in due giorni, mesi e anni diversi. Abitano in un paesino di montagna dove non succede mai niente, Lagna si chiama, e infatti… C’è una sola strada, e internet non prende. Però, anche se nessuno lo sa, a Lagna si fa la focaccia dolce ai mirtilli più buona del mondo. E ogni giorno, sotto la grande quercia all’inizio del bosco, nonno Omar racconta storie fantastiche, che sanno fare magie: mentre le ascolti diventano vere. Ma un giorno tutto questo finisce: nonno Omar viene portato in una casa di riposo. Non sta bene, dicono: non riesce a distinguere le storie dalla realtà. Sostiene di conoscere la verità sul caso Hansel e Gretel, perché in ogni storia c’è una verità da scoprire. E così Anna e Otto iniziano a indagare. Se riusciranno a dimostrare che il nonno ha ragione, potranno farlo tornare a casa… Ma le fiabe sono il regno di tutte le ipotesi, ed entrarci potrebbe essere pericoloso. Come si esce da una fiaba, se non si distingue più dalla realtà?

Alessandro Barbaglia, scrittore e libraio, racconta una storia sul potere delle storie, sulla forza della verità e del suo contrario. Sulle domande che non smettiamo di farci e che danno forma alle nostre vite.

un uomo bianco con i capelli mossi tiene dei fogli davanti a un leggio. Ha una giacca a quadri. È sera.
un uomo bianco con i capelli mossi tiene dei fogli davanti a un leggio. Ha una giacca a quadri. È sera.
un uomo bianco con i capelli mossi tiene dei fogli davanti a un leggio. Ha le braccia aperte e una giacca a quadri. È sera.
Fili invisibili – domenica 27 agosto, ore 18:00

Ispirato ai testi di Italo Calvino, Fili Invisibili unisce storie contrastanti che esplorano le visioni del mondo presenti nei suoi scritti. Lo spettacolo celebra il centenario della nascita di Calvino e invita gli spettatori a immergersi in mondi immaginari, dove potersi sentire protagonisti e liberare la fantasia.

Nuova creazione di Collettivo 6tu, Fili invisibili esplora e investiga l’universo artistico di Italo Calvino ispirandosi a saggi e romanzi tra i quali Le città invisibili, Se una notte d’inverno un viaggiatore, Le cosmicomiche e Lezioni americane. Unendo e concatenando storie differenti e contrastanti ma comunque legate tra loro, lo spettacolo crea una rete di relazioni e una connessione di sguardi che si incrociano e poi si lasciano, cercando altri sguardi, senza fermarsi, raccontando con il linguaggio e la grammatica circense le diverse sfumature che caratterizzano le principali visioni del mondo che possiamo trovare nei libri di Calvino. Come lo scrittore ha allargato i confini della letteratura rompendo gli schemi tradizionali e aprendosi a esperienze innovative, così il Collettivo 6tu intende trasportare il pubblico in mondi diversi nei quali possa sentirsi protagonista e liberare la sua immaginazione.

un artista sorregge un'altra con le mani. La donna fa la verticale appoggiandosi alle mani dell'uomo. Sono in un bosco
due artiste fanno la verticale con le gambe aperte

Ogni spettacolo è libero e gratuito e rivolto a grandi e piccini, a partire dai 5 anni di età.