23 Febbraio 2023

Crip Camp – disabilità rivoluzionarie

 

“Volevo essere parte del mondo, ma non ci vedevo nessuno come me” – Jimmy Lebrecht 

 

Il campo estivo che hanno segnato l’inizio di una rivoluzione

 

Sono gli anni ‘70. Alla radio suonano i Beatles, i giovani indossano vestiti dai colori accesi e protestano nelle strade. Negli Stati Uniti settentrionali, un gruppo di adolescenti con disabilità si prepara a trascorrere la prima vacanza fuori casa in un campo estivo gestito da hippy. Non sanno bene cosa aspettarsi, ma sanno che ci sarà qualcosa di nuovo: in quegli anni le persone con disabilità hanno un futuro incerto, dominato da discriminazione e istituzionalizzazione. Camp Jened sembra una realtà diversa, dove potersi finalmente sentire giovani e adolescenti come tutti, con speranze, ideologie e desideri.  “Volevamo essere visti come esseri umani, individui, come persone con un potenziale” – Judith Heumann protagonista e voce narrante del film. 

Nessuno di loro si aspetta che sarà proprio da questa vacanza nei boschi, fatta di amori adolescenziali, scoperte e libertà, che nascerà la rivoluzione.

Crip Camp – A Disability Revolution è una storia intensa, di attivismo e partecipazione. A raccontarla sono le stesse persone di Camp Jened – ridenominato crip camp, ossia campeggio degli storpi – attraverso filmati e interviste. Sono James Lebrecht, Judith Heumann, Denise Sherer Jacobson e altre attiviste e attivisti con disabilità che in quelle estati hanno posto le basi del movimento per i diritti che ha cambiato le loro vite e quelle di tante altre persone con disabilità, negli Stati Uniti e nel mondo. 

I colori stinti e le canzoni di Crosby, Stills, Nash & Young ci riportano in un’epoca lontana. Fanno sognare cambiamenti ancora oggi da fare, ancora oggi possibili.

Il film documentario è diretto da James Lebrecht e Nicole Newnham. Ha vinto il premio del pubblico al Sundance Film Festival del 2020 ed è stato candidato ai Premi Oscar, all’Independent Spirit Awards e al Satellite Award come miglior documentario.

Vi consigliamo di guardarlo, in queste giornate di fine inverno che sanno un po’ già di primavera, e speriamo che vi appassioni come ha fatto con noi. Il film è disponibile su Netflix e libero e gratuito in inglese su YouTube.

Buona visione!